Mi chiamo Angela, e fin da piccola sono sempre stata sensibile ed entusiasta. Mi piaceva sognare ad occhi aperti, cantare, ballare, mettere sul giradischi i vinili di musica classica ed immaginare delle storie, che quelle musiche senza parole evocavano.
Ascoltavo i suoni uscire dagli altoparlanti della radio, e mi sembrava davvero magico che la voce umana potesse essere propagata da un oggetto.
Vivevo spesso immersa nella natura, in un modo magico ai miei occhi, e spesso queste mie sensibilità non venivano accolte dai grandi, nè prese in considerazione.
Quando cantavo però, accadeva qualcosa di molto particolare: i grandi mi ascoltavano, mi adoravano, ed io mi sentivo amata ed apprezzata.
Sono perciò cresciuta con l'idea che sia molto più facile farsi ascoltare cantando che non comunicando, e questo, nella mia vita da adulta ha prodotto benefici, ma soprattutto molti guai.
La comunicazione verbale non si sviluppò mai in maniera efficace in me, ma diventai invece una buona cantante.
Ben presto capii che la base di qualsiasi relazione però, anche con se stessi, parte da una buona comunicazione, dalla visione di idee chiare, intenzioni e parole precise.
Tutto questo ha fatto di me non solo Angela "la cantante", ma una esperta di comunicazione assertiva.
La vita mi ha portato anche a diventare una musicoterapeuta, per non smettere mai di vivere come in una canzone, ma soprattutto perché la musica, può realmente aiutare le persone, ed è un mezzo molto più potente di ciò che si possa immaginare.